
Il grande assente negli allenamenti
Nel calcio giovanile si parla spesso di tecnica, tattica e preparazione atletica. Tuttavia, un elemento essenziale per la crescita di un giovane calciatore è ancora troppo spesso trascurato: la preparazione mentale. Ogni ruolo in campo comporta responsabilità diverse, pressioni specifiche e sfide psicologiche uniche. Comprendere e allenare questi aspetti può fare la differenza nella formazione dell’atleta e della persona.
Ogni ruolo, una mente diversa
La preparazione mentale non è una
dimensione unica e standard.
– Il portiere ha bisogno di gestire
lunghi silenzi e grandi responsabilità.
– Il difensore deve
mantenere lucidità anche in fase di contenimento.
– Il
centrocampista deve avere visione e resistenza allo stress
decisionale.
– L’attaccante convive con l’ansia da gol e
l’attesa della rete.
Ciascun ruolo ha quindi un’identità psicologica che merita attenzione, supporto e un percorso specifico.
E poi ci sono gli esterni: i corridori dell’equilibrio
Nel
calcio contemporaneo, i terzini e le ali svolgono un ruolo cruciale e
psicologicamente impegnativo.
– I terzini moderni devono saper
difendere, impostare, spingere sulla fascia e rientrare con ordine.
Hanno bisogno di concentrazione, equilibrio mentale e resistenza
psicologica.
– Le ali, invece, vivono di creatività e coraggio,
spesso in solitudine sull’esterno. Devono imparare a osare, gestire
l’errore e mantenere fiducia anche dopo un dribbling fallito.
Gli esterni, sia difensivi che offensivi, devono correre, pensare e decidere in ogni secondo di gioco. La loro mente deve essere tanto flessibile quanto il loro ruolo.
L’importanza della consapevolezza
Far crescere nei giovani
atleti la consapevolezza del peso mentale del ruolo che ricoprono
significa aiutarli ad affrontare le difficoltà, prevenire crolli
emotivi, gestire la frustrazione e rafforzare l’autostima. Il lavoro
mentale è una forma di allenamento quotidiano, esattamente come lo
sono il tocco di palla o il posizionamento.
Un percorso da costruire insieme
Questo articolo è solo
l’inizio di un percorso. Nei prossimi approfondimenti analizzeremo,
uno a uno, i principali ruoli in campo: portiere, difensore,
centrocampista, attaccante ed esterni. Per ciascuno parleremo non
solo di caratteristiche tecniche, ma soprattutto di come allenare la
mente per affrontare al meglio ogni sfida.
Conclusione
Preparare un giovane atleta significa offrirgli gli strumenti per esprimersi, superare i propri limiti e affrontare con equilibrio la vittoria e la sconfitta. La mente è parte del gioco. Ed è tempo di metterla in campo.
Giuseppe Sesto