Terminata la prima fase di questo nuovo torneo è il momento di tirare le somme e di proiettarsi all’Europeo del 2020 in vista del sorteggio di domenica 2 dicembre: ecco tutti i raggruppamenti, i rischi che corrono gli azzurri e i complicati criteri legati alla Nations League per la qualificazione alla fase finale di Euro 2020.
Archiviata la Nations League è il momento di concentrarsi sui risvolti di questa competizione e di proiettarsi al sorteggio dei gironi di qualificazione di Euro 2020, in programma domenica 2 dicembre 2018 alle ore 12.00 (italiane). Teatro dell’evento sarà il Convention Centre di Dublino (Irlanda).
Le fasce del sorteggio del 2 dicembre
Ci saranno 55 squadre divise in 10 gruppi con dei criteri di selezione molto precisi che riguardano anche l’Italia, inserita tra le teste di serie grazie alla permanenza nella Serie A della Nations League. Le 55 squadre sono tutte raggruppate in sei fasce. Le prime 5 sono composte da 10 Nazionali, l’ultima da 5 come potete vedere nella tabella:
TESTE DI SERIE SECONDA FASCIA TERZA FASCIA QUARTA FASCIA QUINTA FASCIA SESTA FASCIA

Portogallo Germania Irlanda Ungheria Bielorussia Malta
Inghilterra Islanda Irlanda del NordRomania Macedonia Andorra
Olanda Bosnia Slovacchia Albania Kosovo Lettonia
Svizzera Danimarca Turchia Cipro Lussemburgo Liechtenstein
Belgio Ucraina Finlandia Grecia Armenia San Marino
Francia Russia Norvegia Montenegro Azerbaigian
Italia Svezia Serbia Estonia Kazakistan
Spagna Repubblica Ceca Bulgaria Slovenia Moldova
Croazia Galles Scozia Lituania Gibilterra
Polonia Austria Israele Georgia Far Oer

I gironi previsti per la fase di qualificazione sono 10: cinque composti da sei squadre, cinque da cinque. Si qualificano agli Europei 2020 le prime due classificate dei 10 gironi (20 su 24). Gli altri quattro posti a disposizione verranno assegnati attraverso la Nations League.
I criteri del sorteggio
• Le finaliste della Nations League – Portogallo, Inghilterra, Olanda e Svizzera non possono essere sorteggiate in un gruppo da sei squadre, non verranno perciò accoppiate con la sesta fascia.
• Paesi organizzatori – Azerbaigian, Danimarca, Inghilterra, Germania, Ungheria, Italia, Olanda, Irlanda, Romania, Russia, Scozia e Spagna: in ogni gruppo non potranno esserci più di due tra queste nazionali per facili

tare le possibilità di qualificazione di chi organizza il torneo.
• Conflitti politici – Non possono essere sorteggiate nello stesso gruppo le seguenti coppie di nazionali: Azerbaigian/Armenia, Spagna/Gibilterra, Bosnia/Kosovo, Serbia/Kosovo, Russia/Ucraina.
• Rischio climatico – Un massimo di due tra queste nazionali possono essere sorteggiate nello stesso gruppo: Bielorussia, Estonia, Far Oer, Finlandia, Islanda, Lettonia, Lituania, Norvegia, Russia, Ucraina.
• Distanze eccessive – Azerbaigian, Kazakistan e Islanda potranno avere nel loro gruppo una sola tra queste nazionali. Azerbaigian: Gibilterra, Islanda o Portogallo. Kazakistan: Andorra, Inghilterra, Francia, Far Oer, Gibilterra, Islanda, Malta, Irlanda del Nord, Portogallo, Irlanda, Scozia, Spagna o Galles. Islanda: Armenia, Cipro, Georgia, Azerbaigian, Kazakistan o Israele.
I rischi per l’Italia
Tra gli avversari più temibili per l’Italia ci sono la Germania (retrocessa in Lega B dopo la Nations League), la Russia, la Svezia, l’Ucraina e la Repubblica Ceca in seconda fascia. La Turchia e la Serbia sono gli spauracchi della terza. L’obiettivo è dunque arrivare almeno secondi nel girone: i match saranno in programma da marzo a novembre 2019.
E le ultime quattro squadre?
In palio, come abbiamo spiegato, ci sono altri quattro posti alla fase finale di Euro 2020 e qui torna a incidere la Nations League. Le ultime nazionali verranno decretate da uno spareggio tra 16 squadre che riguarda tutte le quattro vincitrici dei gironi in ciascuna delle quattro divisioni di Nations League: di fatto dei play-off tra 16 squadre che verranno disputati a marzo 2020. Si tratta di un premio per chi in questi mesi ha ottenuto dei successi in questo nuovo mini campionato. Se la vincitrice di un girone si è già qualificata di diritto all’Europeo tramite il classico torneo di qualificazione, allora viene sostituita dalla prima squadra non qualificata con il ranking più alto limitatamente alla Lega d’appartenenza; nel caso limite in cui tutte le squadre di una determinata Lega dovessero risultare già qualificate, si procede a valutare quelle della Lega immediatamente inferiore, fino ad esaurimento dei posti assegnabili.
Come si conclude la Nations League?
La Final Four verrà disputata in Portogallo dal 5 al 9 Giugno 2019: le gare si giocheranno al do Dragão di Oporto e all’Afonso Henriques di Guimarães. In lizza Portogallo, Inghilterra, Olanda e Svizzera, le quattro nazionali vincitrici della Lega A.
Da Eurosport

di Raffaele La Russa

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