Leggendo questo nome vi starete sicuramente chiedendo di quale golosità si parla. Siamo in Sicilia, terra bellissima e ricca di natura (mare, vulcani, monti ecc), storia (monumenti, templi, chiese bellissime) e con una tradizione culinaria, soprattutto dolciaria, da far ingrassare solo leggendo e vedendo nelle pasticcerie, cassate, cannoli, iris and so on.
Questo dolce di cui vi parlo oggi è un rifacimento del cannolo (viene definito il cannolo estivo) ed è un dolce tradizionale della cucina saccense, ossia di Sciacca, cittadina di mare in provincia di Agrigento. Si presenta come un cannolo appunto a pasta molle (quindi non croccante e fritto come il cannolo tradizionale) composto da una base di uova, cannella e mandorle e con ripieno di bianco mangiare e zuccata.
Questa ricetta, come ho notato altre volte nella storia dei dolci che vi ho rappresentato, trova origini nei monasteri e nelle attività culinarie delle monache, in questo caso del Monastero di Badia Grande.
Si narra che nel XVII sec. in occasione della visita di Carlo V d’Asburgo a Sciacca, le monache si inventarono questo dolce all’epoca chiamato Ova Ra Bata Ranni ( l’uovo di Badia Grande) in alternativa al cannolo in mancanza della ricotta , che all’epoca in estate non si produceva per l’inacidirsi del prodotto con il caldo.
Oggi il suo nome è mutato in ova murina, per il colore esterno del “cannolo” scuro che ricorda la pelle di una murena e l’interno bianco (considerato anche che Sciacca è un paese di mare e quindi facile similitudine con i pesci). Alcuni invece associano il nome al fatto che alcuni ingredienti sono stati introdotti dai Mori. Nel 2013 è stata concessa a questo dolce l’attestazione di DE.CO., ossia denominazione comunale, che viene concessa ai prodotti fortemente rappresentativi del territorio d’origine.
Ho avuto modo di assaggiarlo in un ristorante di Sciacca. Una delizia ma non facile da trovare. Potete però provare a prepararlo da soli con la ricetta che vi illustro qui di seguito.
INGREDIENTI
PER LE CREPES
80 gr farina di mandorle
180 gr di zucchero
3 cucchiai di cacao amaro in polvere
3 uova intere
10 gr amido per dolci
PER LA CREMA DI LATTE O BIANCOMANGIARE
50 gr amido di mais per dolci
80 gr di zucchero
½ lt di latte
Cannella q.b.

PROCEDIMENTO
Iniziamo con la preparazione delle crepes. Innanzitutto serve una padella antiaderente di cm 20 ( a meno che non possediate la padella per fare le crepes). In una ciotola sbattete le uova con lo zucchero, aggiungete la farina di mandorle, amido di mais e cacao e continuate a sbattere fino ad ottenere un composto spumoso. E omogeneo.
Mettete la padella sul fuoco, dopo avere passato un leggero tocco di burro sul fondo, e quando sarà ben calda versate due cucchiai di composto ed aiutandovi con una spatola espandete il contenuto fino ad ottenerne un disco. Sempre aiutandovi con la spatola, girate la crepes dall’altro lato per completare la cottura e poi mette la crepes cotta in un piatto. Continuate così fino ad utilizzare tutto l’impasto.
A questo punto passiamo alla preparazione del ripieno. Versate in un pentolino lo zucchero, l’amido di mais e la cannella. Aggiungete un po’ alla volta il latte per far sciogliere bene gli ingredienti e poi a fuoco medio portate ad ebollizione girando di tanto in tanto per non far attaccare la crema. Giunta all’ebollizione spegnete la fiamma e fate raffreddare la crema.
Infine passiamo alla composizione dell’ova murina Prendete una crepes, ponete al centro un po’ della crema ed arrotolate tipo cannolo. Decorate con zucchero a velo, canditi e scaglie di cioccolato a piacimento.
Buon appetito
Michela Tilli

Per la fotografia si ringrazia Siciliafan

Sharing is caring!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *