La prima convocazione in Nazionale non si scorda mai. E così le due amichevoli con Argentina e Inghilterra resteranno per sempre scolpite nella memoria di Federico Chiesa e Patrick Cutrone, due giovanissimi rispettivamente classe ’97 e ’98 da cui l’Italia riparte dopo la sconfitta nel play off Mondiale con la Svezia.

Una convocazione guadagnata a suon di prestazioni e gol, il giusto premio per due ragazzi che hanno fatto tutta la trafila nelle nazionali giovanili e scalato le gerarchie nei propri club, fino ad arrivare a conquistare la maglia da titolari. E se Chiesa aveva già varcato il cancello di Coverciano in occasione degli stage dedicati ai calciatori emergenti, Cutrone si affaccia per la prima volta nella Nazionale dei grandi con lo stesso tecnico che solo sei mesi fa lo aveva fatto esordire con l’Under 21: “Ho vent’anni – ricorda l’attaccante rossonero presentandosi in conferenza stampa – e i sogni non finiscono mai. L’anno scorso ero in Primavera e non pensavo di arrivare fino a questo punto, ho sempre cercato di allenarmi al massimo e ringrazio tutti i tecnici che mi hanno aiutato ad arrivare fino a qua, da quelli che ho avuto nel settore giovanile fino a Montella e Gattuso. Già venire in Nazionale maggiore è un sogno, ora spero di esordire. Vedremo le scelte del mister, cercherò di metterlo in difficoltà”.

Ha ‘fame’ Cutrone e la paura non ha mai rappresentato un freno alla sua ambizione: “Non l’ho mai avuta. Questa è un’opportunità che cercherò di sfruttare al massimo. Un po’ assomiglio a Gattuso e alla cattiveria che aveva in carriera”. Dall’esordio in Serie A ai primi gol in Europa, corre veloce la carriera del bomber del Milan. E Messi, finora ammirato solo in Tv o nei videogiochi, tra due giorni diventerà un avversario in carne e ossa: “E’ un personaggio della Playstation ed è soprattutto il Calcio. Sono emozionato all’idea di vederlo da vicino”.

Tra gli estimatori di Cutrone c’è anche Federico Chiesa, seduto accanto a lui in quella che per entrambi è la prima conferenza stampa in Nazionale maggiore: “Per quello che ha fatto vedere, ha davanti a sé un futuro splendido, ha grandi potenzialità. Io devo migliorare ancora tanto, devo ancora dimostrare il mio valore e crescere in varie situazioni. Essere qui oggi è importante, devo imparare da Di Biagio e dai compagni”. Figlio d’arte, Chiesa non crede di essere un predestinato: “Penso al campo, l’allenamento è la cosa più importante e mi trovo qui grazie al lavoro svolto negli ultimi due anni. Aver avuto un padre calciatore è stato importante perché mi ha dato i consigli giusti, i miei genitori mi hanno fatto tenere la testa sul campo”.

Dall’esordio da titolare con la Juventus nella prima giornata della scorsa stagione, l’esterno della Fiorentina è diventato ormai uno dei punti fermi della Fiorentina di Pioli: “L’anno scorso con Sousa ho imparato tanto a livello tattico e tecnico, quest’anno sto imparando a gestire le due fasi e a non sprecare le energie. Reggo meglio i novanta minuti”. A Manchester potrebbe affrontare per la prima volta Messi: “Ho giocato con Cristiano Ronaldo al Bernabeu e sembrava finzione. Quando dici Messi pensi al calcio, non ha difetti. Sarà emozionante giocare contro di lui”.

Pochi giorni fa ha vissuto da molto vicino la tragica scomparsa di Davide Astori, suo capitano in maglia Viola: “Non ci sono parole per descrivere quello è successo, è stata una tragedia immensa e improvvisa. Per me è stato un compagno importantissimo, in questi due anni mi ha aiutato ad inserirmi nel gruppo, mi ha dato consigli giusti quando mi servivano. Mi manca tantissimo, ma dopo questo periodo difficile devo reagire soprattutto per lui. Voleva vedere ragazzi forti e determinati che danno tutto per la maglia e che si impegnano al 100%”. Passata la delusione per la mancata qualificazione al Mondiale, Chiesa sa che avrà tempo per togliersi soddisfazioni in Nazionale: “E’ triste vedere che l’Italia non ci sarà al Mondiale, sarà un’estate strana, ma non c’è sentimento di paura e nessuna pressione. Siamo pronti per un altro ciclo”.

L’elenco dei convocati

Portieri: Gianluigi Buffon (Juventus), Gianluigi Donnarumma (Milan), Mattia Perin (Genoa);
Difensori: Leonardo Bonucci (Milan), Matteo Darmian (Manchester United), Mattia De Sciglio (Juventus), Gian Marco Ferrari (Sampdoria), Alessandro Florenzi (Roma), Angelo Obinze Ogbonna (West Ham), Daniele Rugani (Juventus), Leonardo Spinazzola (Atalanta), Davide Zappacosta (Chelsea);
Centrocampisti: Giacomo Bonaventura (Milan), Bryan Cristante (Atalanta), Roberto Gagliardini (Inter), Jorge Luiz Frello Jorginho (Napoli), Marco Parolo (Lazio), Lorenzo Pellegrini (Roma), Marco Verratti (Paris Saint Germain);
Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Antonio Candreva (Inter), Federico Chiesa (Fiorentina), Patrick Cutrone (Milan), Ciro Immobile (Lazio), Lorenzo Insigne (Napoli), Simone Verdi (Bologna).

Staff – Commissario Tecnico: Luigi Di Biagio; Assistenti allenatore: Massimo Mutarelli e Carmine Nunziata; Coordinatore Nazionali Giovanili: Maurizio Viscidi; Preparatori atletici: Vito Azzone e Giovanni Brignardello; Preparatori dei portieri: Antonio Chimenti e Gianluca Spinelli; Match Analyst: Antonio Gagliardi e Filippo Lorenzon; Medici federali: Enrico Castellacci e Carmine Costabile; Massofiosioterapisti: Emanuele Randelli, Fabrizio Scalzi, Maurizio Fagorzi, Alfonso Casano; Osteopata: Walter Martinelli.

Il programma della Nazionale

Martedì 20 marzo
10.00 Allenamento (CHIUSO)
13.00 Conferenza stampa (calciatori)
15.00 Allenamento (aperto alla stampa accreditata per i primi 15’)

Mercoledì 21 marzo
10.00  Allenamento (CHIUSO)
13.00  Conferenza stampa (calciatori)
15.30  Allenamento (aperto alla stampa accreditata per i primi 15’)

Giovedì 22 marzo
10.00 Allenamento (chiuso)
16.45 Partenza volo charter da Firenze per Manchester
18.15 l.t. Arrivo a Manchester e trasferimento all’ Etihad Stadium
19.00 l.t. Walk Around**
19.15 l.t. Conferenza stampa MD-1 (CT e 1 calciatore)**

Venerdì 23 marzo
19.45 l.t. GARA ARGENTINA- ITALIA
Arbitro: Martin Atkinson (ENG); Ass.1: Lee Betts (ENG); Ass.2: Constantine Hatzidakis (ENG) ; IV Uff.: Craig Pawson (ENG)
Al termine Attività media MD
A seguire Rientro in hotel

Sabato 24 marzo
11.00 l.t. Allenamento c/o MCFC Sport Centre (CHIUSO)

Domenica 25 marzo
10.00 l.t. Conferenza stampa (calciatori)**
11.00 l.t Allenamento c/o MCFC Sport Centre (Aperto alla stampa per i primi 15’)**

Lunedì 26 marzo
10.30 l.t. Allenamento c/o MCFC Sport Centre (CHIUSO)
17.30 l.t. Partenza volo charter da Manchester per Londra Luton
18.30 l.t. Arrivo previsto a Luton e trasferimento al Wembley Stadium
19.30 l.t. Walk around**
19.45 l.t. Conferenza stampa MD-1 (CT + 1 calciatore)**

Martedì 27 marzo
20.00 l.t.     GARA INGHILTERRA-ITALIA
Al termine Attività media MD
A seguire Rientro in Italia

art e foto tratti dal sito : www.figc.it 

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